venerdì, ottobre 20, 2006

 

Foken Friday!! 3


Dato che non mi facevo vivo da un po' di tempo, ho deciso di allietarvi (???) oggi con tre, e dico tre, vere chicche.
La prima è l'immagine a corredo di questo post: è un'illustrazione non completata che doveva essere il mio logo al mio vecchio sito...
La seconda, per onorare il Foken Friday, sono delle prove di inchiostrazione da parte di un ragazzo (ho dimenticato il nome...) sulle mie matite nel periodo storico di Foken. C'era un momento in cui io e Marco Alessandrini (che produceva Foken con me) pensavamo che con un inchiostratore avremmo velocizzato la serializzazione delle storie. E quindi facemmo un paio di prove con altrettante persone. Non se ne fece mai nulla, ma voi potete farvi un'idea qui.
La terza è forse la più bella...stanotte, prima di addormentarmi, mi è rivenuta in mente una mia esperienza liceale...alcuni potrebbero trovarla agro-dolce, ma a me fa sorridere per la tenerezza che provo per la mia ingenuità dell'epoca...
A 14 anni, pochi giorni dopo essere entrato al liceo, risposi ad un annuncio in bacheca del giornalino della scuola ("la Breccia"), che cercava collaboratori. Io mi proposi come fumettista (ovviamente non avevo mai disegnato un fumetto prima in vita mia). Mi chiesero di fare il primo episodio (una tavola sola) e lo feci.
Ora, le prime cose che ho disegnate mie sono dei 16 anni, e sono ovviamente molto brutte, quindi non so come poteva essere ma sicuramente graficamente abbastanza imbarazzante. C'era però una vignetta con una segretaria, che avevo copiato a mano libera da un altro fumetto...e mi ricordo che mi piaceva.
La cosa bella fu che mia nonna lo trovò e me lo requisì perchè lo ritenne sconcio (in realtà di sconcio non c'era granchè, solo uno che si ammucchiava con la segretaria, ma era tutto in fuori campo, non si vedeva nulla...anche perchè, chi ci sarebbe stato capace a disegnarlo poi!), ma io lo seppi solo molto dopo che l'aveva preso lei.
Quindi il giorno prima della fatidica data di consegna cercai la tavola dappertutto, ribaltai la mia camera, ma niente.
E adesso..? Che dovevo fare, cominciare subito i rapporti con la redazione con "l'ho perso", oppure "ancora devo finirlo"...così la sera prima pensai di ridisegnare il primo episodio, solo che ne feci uno completamente diverso (non avrei fatto in tempo a rifare lo stesso, con la segretaria poi!), una specie di "origini" del killer protagonista, con lui che tira mazzate in una specie di Tana delle Tigri...una vaccata, solo che lì per lì mi sembrava la cosa migliore che ormai potessi fare nel tempo rimastomi, avendo perso la tavola originale (e più bella!).
Sapevo che era una vaccata, difatti non mi stupii più di tanto quando mi sentii dire un imbarazzato "alla redazione non è piaciuto il tuo fumetto".
Con queste premesse, avrei dovuto capire come sarebbero girate le cose coi fumetti...

V.

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Comments:
Le nonne fanno cose strane. Se ne potrebbero fare diecimila di fumetti a proposito e a sproposito!

Cmq credo che quel bannerino di my space con il commento di Jim dà soddisfazioni.

Se po' uccidere pure per una cosa del genere, no? Jason Todd è morto per molto meno!

Scherzi a parte mi piace molto il tuo stile. HAi un tratto molto riconoscibile e riesci a sbattertene di proporzioni e palle varie quando serve. E il mix funziona. Io sono ancora alla scorpacciata di pagnotte...

Ciao da un "collega"
 
Ti ringrazio, "collega"...chissà cosa direbbe oggi mia nonna se vedesse le tavole di "Calippo"...
 
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